Questa è l’America
Il libro di Francesco Costa è uno scritto brillante sulla realtà dell’America di oggi: perfetto per prepararsi alle elezioni del 3 Novembre
Questo articolo è tratto dall’archivio della nostra newsletter ed è l’edizione del 26 luglio 2020. Se volete seguire le nostre pubblicazioni a cadenza mensile iscrivetevi alla newsletter, trovate il banner in fondo alla homepage del nostro sito, oppure qui, dove potete anche rileggere alcuni degli episodi precedenti.
È ormai iniziata l’estate e finalmente ho avuto il tempo di prendere in mano nuovi libri e romanzi che avevo lasciato sul comodino a far polvere in attesa di un po’ di tempo libero. Finalmente ho avuto modo di leggere un libro che aspettavo con impazienza, ossia Questa è l’America, di Francesco Costa, giornalista di enorme talento, nonché vicedirettore del giornale online Il Post. Francesco Costa ha meno di quarant’anni, è nato a Catania ma vive stabilmente a Milano da una decina d’anni, è laureato in scienze politiche, insegna alla scuola Holden e collabora con vari giornali e periodici e anche con la radio. In questi giorni potete ascoltarlo su Rai Radio Tre, dove conduce Prima pagina ogni mattina alle 7.15.
Francesco Costa si occupa principalmente di politica americana, e per farlo usa un format tutto suo, un format che negli anni lo ha reso estremamente popolare ed è grazie a questo progetto che viene seguito da migliaia di persone ed è molto amato dai più giovani. Sto parlando di Da Costa a Costa: è un progetto giornalistico multimediale, nato nel 2015, che si compone di una newsletter settimanale e di un podcast bisettimanale. Qui Costa racconta la storia, la cultura e la politica americana, con un focus specifico sulle elezioni presidenziali americane. Ci si può iscrivere gratuitamente.
Il numero di iscritti continua ad aumentare e così anche la qualità del prodotto: Francesco Costa, grazie ad una campagna di crowdfounding, si reca il più spesso possibile in America per partecipare ai comizi e ai dibattiti di democratici e repubblicani, raccontando tutto in diretta attraverso la sua pagina Instagram. Come ama definirisi lui, è il nostro inviato speciale sul campo. O almeno, questo è quello che faceva prima del Coronavirus. Ma Francesco Costa non si è arreso nemmeno questa volta e continua nella sua newsletter a tenerci aggiornati su tutto quello che accade Oltreoceano.
Sull’onda del successo di Da Costa a Costa, dopo anni di studi e lavoro sul campo, a gennaio 2020 è uscito il suo primo libro: Questa è l’America. Uno spaccato sugli Stati Uniti di oggi, che indaga sulla realtà economica, politica e sociale degli Stati Uniti, pronto a confutare tutti gli stereotipi e tutte le false credenze che crediamo di avere sull’America e sugli americani. Infatti:
«Ci sono molti posti del mondo di cui sappiamo meno che degli Stati Uniti d’America, ma non ci sono posti con un divario più ampio degli Stati Uniti tra quello che crediamo di sapere e quello che sappiamo effettivamente».
Citazione tratta da Questa è l’America del giornalista Francesco Costa
I temi trattati sono tanti, più o meno generali: si parte con casi molto specifici, come il problema dell’abuso di medicinali a base di oppiacei e del consumo di droga e stupefacenti, o del problema dell’aumento della criminalità in molte città; poi si passa al problema delle armi, della violenza e della polizia, discussioni sul federalismo, sul razzismo sistemico; si parla di problemi di città specifiche, come il sovraffollamento e la mancanza di spazio edificabile a San Francisco, o degli incendi della California, o degli spazi agricoli e di pascolo del Texas. Per poi immergersi in capitoli più generali sulla politica americana, su come funzionano le elezioni, sulla Costituzione Americana, sulla Carta d’Indipendenza.
Sono temi in parte noti a chi segue Francesco Costa da vicino, ma che presentano con enorme chiarezza e onestà intellettuale l’America di oggi a chi l’America non l’ha nemmeno mai vista. Una cosa che trovo molto efficace in questo libro è, specialmente quando si parla di numeri, di ordini di grandezza e percentuali, il confronto con paesi italiani o stati europei a noi più vicini. Perché la prima cosa di cui non ci rendiamo conto quando parliamo di America, è proprio la grandezza dell’America. Una vastità territoriale che conduce ad un’incredibile pluralismo etnico, economico e sociale. Ed è davvero difficile riuscirsi a creare un’immagine precisa della complessa realtà americana. Soprattutto perché quello che arriva a noi in Italia, grazie alla potente cultura di massa americana, specialmente grazie a film, serie tv e consumi, ci propongono un America monotona, stereotipata, vuota.
Questa è l’America è allora il libro giusto per chi vuole indagare l’America a 360 gradi, per chi vuole scoprire qualcosa di nuovo su un territorio e una nazione che da sempre richiama la nostra attenzione e il nostro interesse. Francesco Costa ha una scrittura semplice, colloquiale e immediata, rende la lettura davvero piacevole, se non frenetica, nella voglia di divorarne le pagine. Questa è l’America è il libro perfetto per chi, in questo momento, della politica americana non sta capendo più nulla e vuole preparasi al meglio per le prossime elezioni presidenziali. È il libro perfetto per aprire gli occhi su un Nuovo Mondo.
